L'inganno della Classe energetica
La Classe energetica rappresenta solamente il consumo di energia necessaria ad un edificio per il riscaldamento invernale, pertanto questa non considera che mantenere fresce e vivibili certe case in estate costa parecchia energia e che per produrla spesso si inquina.
Ancora oggi, persiste una inesatta e diffusa convinzione, pensare che il medesimo materiale utilizzato per isolare dal freddo riesca allo stesso modo a proteggere dal caldo.
Questa inappropriata considerazione sugli isolanti, combinata all'utilizzo di materiali edili leggeri e carenti di massa, determina all'interno dell'edificio una serie di conseguenze, sempre più diffuse: in estate la temperatura e il tasso d'umidità salgono spiacevolmente, in inverno l'umidità dell'aria diminuisce drasticamente, aumentano le formazioni di condense interstiziali e muffe, si sviluppano allergopatie respiratorie derivate anche dai sistemi di ventilazione meccanica controllata e dal condizionamento.
Per trovare il comfort si è costretti ad utilizzare: climatizzazione e deumidificazione in estate, umidificazione in inverno, areazione forzata per togliere gli odori. Che dire poi, della sensazione psicologica di dover dipendere dalle macchine...
Ancora oggi, persiste una inesatta e diffusa convinzione, pensare che il medesimo materiale utilizzato per isolare dal freddo riesca allo stesso modo a proteggere dal caldo.
Questa inappropriata considerazione sugli isolanti, combinata all'utilizzo di materiali edili leggeri e carenti di massa, determina all'interno dell'edificio una serie di conseguenze, sempre più diffuse: in estate la temperatura e il tasso d'umidità salgono spiacevolmente, in inverno l'umidità dell'aria diminuisce drasticamente, aumentano le formazioni di condense interstiziali e muffe, si sviluppano allergopatie respiratorie derivate anche dai sistemi di ventilazione meccanica controllata e dal condizionamento.
Per trovare il comfort si è costretti ad utilizzare: climatizzazione e deumidificazione in estate, umidificazione in inverno, areazione forzata per togliere gli odori. Che dire poi, della sensazione psicologica di dover dipendere dalle macchine...
e se un giorno mancasse la corrente?
Il valore U, lo Sfasamento e l'Attenuazione termica.
Questi valori vengono comunemente considerati in fase di progettazione, come da linee guida nazionali. La casa realizzata nel rispetto di questi parametri risulterà anche ad alta "efficienza energetica" d'inverno,ma non prende in considerazione i carichi energetici estivi e le quantità di vapore acqueo generati all'interno: persone, elettrodomestici, acqua calda per uso sanitario e cottura , irraggiamento attraverso gli infissi. (vedi: Risparmio energetico e reale comfort abitativo).Quindi il raggiungimento di questi valori mi garantisce un vero risparmio energetico? L'utilizzo di macchine per ottenere un clima abitativo confortevole si può associare ad un risparmio energetico e quindi ad un risparmio economico?
NO!!
A cosa mi serve avere una casa che in inverno raggiunge la Classe ORO se in estate raggiunge soltanto la Classe F?
Per questo abbiamo sviluppato l'unico concetto costruttivo che permette di ottenere la Classe A non solo d'inverno, ma anche in estate, perché prende in esame anche le variabili non considerate dalla legge, ma indispensabili per un reale comfort e benessere abitativo.
La nostra Casa non ha bisogno di nessuna macchina per funzionare, è “VIVA” quasi in “omotermia”, perché respira naturalmente e si adatta ad ogni variazione di umidità e temperatura, mantenendole costanti all'interno dell'abitazione.
La nostra Casa non ha bisogno di nessuna macchina per funzionare, è “VIVA” quasi in “omotermia”, perché respira naturalmente e si adatta ad ogni variazione di umidità e temperatura, mantenendole costanti all'interno dell'abitazione.